Quali sono stati i pneumatici economici più apprezzati del 2024? Ecco nel dettaglio la top 10 dei prodotti in grado di coniugare costo basso e buona qualità.
La top 10 dei pneumatici economici del 2024 è una classifica che può rivelarsi molto utile per tutti quegli automobilisti che dispongono di budget ridotti da destinare alla propria vettura e hanno bisogno di contenere le spese. Attenzione però, gomme low cost non significa scadenti: abbiamo cercato di selezionare comunque prodotti di buona fattura, così da ottenere un rapporto qualità-prezzo imbattibile. Perché quando si parla di gomme auto non si può prescindere dalla qualità: in ballo c’è la nostra sicurezza al volante, quindi i pneumatici devono fornire performance adeguate per ridurre al minimo i rischi. È ovvio che sarebbe sempre preferibile puntare sulle coperture top di gamma, ma quando ciò non è possibile il rapporto fra qualità e prezzo diventa decisivo: ecco allora le migliori gomme che coniugano costo basso e buona qualità.
Nella lista dei migliori pneumatici economici del 2024 troviamo in vetta il Barum Quartaris 5, pneumatico all season dell’azienda ceca che fa parte del gruppo Continental. È bene specificare che le sue performance sono per ovvie ragioni decisamente inferiori a quelle delle migliori gomme quattro stagioni (come ad esempio il CrossClimate 2 di Michelin) ma sono comunque accettabili se la propria priorità è il risparmio. Tutto sommato equilibrato nelle diverse condizioni che si affrontano durante l’anno, mostra un’alta resistenza all’aquaplaning. In seconda posizione si colloca l’Evergreen EH23, realizzato da un’azienda inglese probabilmente conosciuta solo dagli addetti ai lavori. Si tratta di una gomma estiva che offre buone prestazioni e si fa apprezzare soprattutto per la ridotta rumorosità, punto di forza che non ti aspetti in una copertura economica.
Pure le rimanenti posizioni della top 5 sono occupati da nomi poco conosciuti, almeno dalla maggioranza degli automobilisti. In terza piazza c’è il Superia Ecoblu 4S, prodotto dall’azienda belga di proprietà di Deldo, grossista di pneumatici. La sua presenza in classifica dimostra una tendenza chiara nel mercato delle gomme auto: gli automobilisti puntano sempre di più sui pneumatici 4 stagioni, anche su quelli di fascia economica. L’Ecoblu 4S di Superia garantisce una resa affidabile durante tutto l’anno, sebbene emergano delle criticità su strada bagnata. Il costo molto ridotto è senz’altro il suo punto forte. In quarta posizione un’altra gomma all season, il Torque TQ21, che ha impressionato i guidatori per reattività e maneggevolezza, con un comportamento molto buono in tutte le condizioni, comprese le strade innevate. Pure in questo caso, però, sono stati segnalati cali di aderenza su asfalto bagnato.
Un certo interesse quando si parla di pneumatici economici lo destano i prodotti realizzati dai brand satelliti delle aziende top di gamma, che possono quindi sfruttare il know how della casa madre per la realizzazione delle gomme ma proponendo un costo più contenuto. È il caso del Debica Presto HP2, marchio di proprietà di Goodyear, una gomma estiva ad alte prestazioni che assicura una resa molto buona sul bagnato, grazie all’elevata resistenza all’aquaplaning. La bassa resistenza al rotolamento è un altro elemento distintivo di una copertura che sicuramente è piuttosto distante dal rendimento delle migliori del segmento high performance, ma si fa apprezzare. Sulla stessa lunghezza d’onda si colloca il Kormoran Road Performance, prodotto estivo messo a punto dal marchio polacco appartenente a Michelin, che fornisce prestazioni molto valide sia sull’asciutto che sul bagnato e può vantare una buona longevità, frutto appunto delle conoscenze in tal senso dell’azienda a cui fa riferimento.
In una top 10 sui pneumatici economici che si rispetti non possono mancare le gomme cinesi, ecco allora la copertura invernale Neolin NeoWinter capace di mettersi in evidenza soprattutto nelle condizioni più complicate, con neve e fanghiglia sulla strada; pure in queste situazioni riesce a fornire un grip sufficiente e a garantire la necessaria sicurezza al volante. In tal caso dunque il rapporto qualità/prezzo è eccellente, vista la resa delle coperture e il loro costo piuttosto contenuto. Un’altra copertura cinese invernale è il Firemax FM805+, che offre aderenza sufficiente su superfici scivolose e ha il pregio di essere poco rumoroso. Vanta un certo equilibrio nella resa fra le diverse condizioni, che gli permette di essere efficace anche in situazioni miste, fra asciutto, bagnato e presenza di neve sulla strada.
Inutile negarlo, le coperture 4 stagioni sono il trend del momento e completano la top 10 dei pneumatici economici 2024. In nona posizione troviamo il Laufenn G Fit 4S, realizzato dal brand coreano che appartiene alla galassia Hankook. Si distingue per una buona resa su asciutto e su bagnato, anche se tende un po’ a soffrire le alte temperature, quindi non è consigliato se i mesi estivi nella propria zona di riferimento sono molto caldi. Sufficiente la tenuta di strada su superfici scivolose che presentano neve e ghiaccio. A chiudere la nostra classifica ecco il Kormoran All Season, che offre una buona maneggevolezza pure quando il grip è precario e ben si comporta sul bagnato, garantendo sempre la tenuta di strada necessaria. In più si rivela piuttosto silenzioso, aspetto da tenere in considerazione in fatto di comfort.
Come abbiamo visto, in termini di scelta la disponibilità è molto ampia: probabilmente il segmento economico è quello più affollato di prodotti, e ciò è allo stesso tempo sia un vantaggio che uno svantaggio. Da un lato infatti si ha l’imbarazzo della scelta, dall’altro può risultare più complicato individuare i prodotti adatti alle proprie esigenze e aumenta il rischio di incappare in gomme auto di scarsa qualità. Il consiglio quindi è di dare un’occhiata ai risultati dei test effettuati da enti autonomi e riviste specializzate in modo da conoscere il reale valore del pneumatico, i suoi pregi e difetti. In più si rivelano utili anche le recensioni di altri guidatori che possono offrire un’esperienza diretta sull’efficienza delle coperture.