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Pneumatici invernali: aumentano le vendite

Published in montaggiogomme by Matteo Lecca, 1/12/2021 0

Continental è uno dei costruttori specializzati nella realizzazione di pneumatici invernali, perciò è sempre attento agli sviluppi e alle oscillazioni di questo segmento del mercato, pronto a intercettarne le variazioni. Dai dati raccolti dall’azienda tedesca è emersa una fiducia crescente da parte degli automobilisti verso queste gomme, dimostrata dall’incremento nelle vendite registrato negli ultimi tre anni. Numeri incoraggianti e promettenti anche in vista del lancio del nuovo pneumatico invernale della casa, il Continental WinterContact TS 870, ulteriore evoluzione di un prodotto molto apprezzato per le sue ottime performance nella stagione fredda. Verrà venduto inizialmente nelle misure comprese fra 14 e 17 pollici e altre saranno poi aggiunte a partire dal 2021. Una gomma studiata per il mercato dell’Europa centrale e occidentale, al momento quello che più richiede tale tipologia di coperture.

Vendite in aumento: i dati

Prendendo in considerazione proprio il segmento di mercato più interessato ai pneumatici invernali, si può notare come in Austria, Germania e Svizzera – nel periodo di tempo compreso fra il 2017 e il 2019 – si è avuta una richiesta di 25 milioni di unità circa di gomme termiche. A ciò si aggiungono i dati relativi a Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia, dove nello stesso arco di tempo sono state vendute all’incirca 7 milioni di coperture invernali. Le misure maggiormente diffuse sono quelle destinate alle utilitarie e alle auto compatte, che rappresentano in media il 25% di pneumatici per la stagione fredda venduti nei Paesi presi in considerazione. Un quarto delle gomme termiche introdotte in quei mercati nell’ultimo triennio, dunque, sono andate ad equipaggiare auto di uso comune, segno che l’automobilista medio cerca maggiore sicurezza dai propri pneumatici anche nei tragitti quotidiani.

Le gomme stagionali vanno forte nel centro Europa

Le gomme stagionali – invernali ed estive alternate durante l’anno – vanno forte nel centro Europa: circa l’80% dei guidatori di Svizzera, Germania e Austria ricorre a tale soluzione, montando quindi i pneumatici invernali per affrontare i mesi più freddi. Una percentuale davvero notevole, che può essere presa come un segnale inequivocabile sulla fiducia riposta nelle gomme termiche, considerate al momento più affidabili delle all season, almeno in quelle aree in cui gli inverni possono diventare molto rigidi. Del resto, un limite riconosciuto dei pneumatici quattro stagioni è proprio il rendimento in condizioni estreme, che possono verificarsi con maggior frequenza nelle aree prese in esame da Continental per le proprie statistiche. Una volta concluso il periodo freddo, si passa alle gomme estive, che devono però far fronte a estati ben diverse da quelle a cui siamo abituati in Italia e nelle aree mediterranee, in quanto più piovose e con temperature più basse.

I pneumatici Continental sono fra i più scelti

Per molti automobilisti che risiedono e si spostano in queste aree, i pneumatici Continental rappresentano una garanzia e sono fra i più scelti: il WinterContact TS 860 è stato fra i modelli di maggior successo nel segmento degli invernali e per questo c’è tanta attesa per il suo successore, il TS 870. I riconoscimenti per l’azienda tedesca non arrivano però solo dai guidatori, infatti anche le riviste di settore hanno premiato nei loro test i modelli Continental, basti pensare che in 36 su 37 prove alle quali sono stati sottoposti, hanno ricevuto il livello di raccomandazione massimo, cioè “molto consigliati”. Questo significa che i loro punti deboli sono marginali e offrono prestazioni ottime in qualunque condizione invernale, dal ghiaccio alla neve, passando ovviamente per l’asfalto asciutto. E si rivelano una soluzione decisamente valida pure per le aree di montagna del nostro Paese, laddove le temperature sono prossime ai zero gradi per buona parte della giornata durante l’inverno.